Usi in cucina:
La Lavanda è entrata a far parte della tradizione popolare grazie al suo delicato,fresco e persistente profumo.
Si perché il suo aroma può essere felicemente mischiato a quello del vino rosso; dopo 15 gg si filtra.
Lavanda è originale e stimolante. I fiori si usano per insaporire le marmellate, per profumare l’aceto o mescolati ad altre erbe, per insaporire stufati.
Gli stessi fiori possono anche essere conditi.
Molto diffuso è il miele di Lavanda.
La lavanda viene anche usata per fare gli infusi: 1 grammo in un recipiente d’acqua.
Coltura:
Tutti i tipi di lavanda, sia angustifolia che intermedia,che stoechas,coltivate in piena terra hanno pochissime esigenze di acqua, di concimazione e di cure.
E’ bene scegliere un posto ben assolato, perchè in questo modo la lavanda crescerà armoniosamente, senza orientarsi alla ricerca del sole;
Il momento migliore per mettere a dimora le piante di lavanda e le piante aromatiche, è senz’altro dall’autunno a inizio primavera, in quanto non temendo il freddo, riusciranno a sviluppare un forte apparato radicale e saranno in grado di sopportare la siccità estiva con pochissime annaffiature.
La lavanda come tutte le piante in vaso possono essere messe a dimora in tutti i periodi dell’anno, ovviamente con l’aumentare del caldo, andranno seguite con maggiore attenzione, annaffiando, ma senza esagerare. Se l’ impianto sarà effettuato da maggio ad agosto nei primi tempi le piante avranno bisogno di essere annaffiata con regolarità e spesso).